Sabato 27 maggio la presentazione presso il Museo ME&DA del centro dauno
Origini, radici, progetti, prospettive, sogni, vita. Queste, in estrema sintesi, le linee che guideranno le azioni future di uto.Pia, associazione di promozione sociale nata per sviluppare nuove trame all’interno della storia del comune di Castelluccio dei Sauri. Una storia da raccontare, vivere e far vivere anche oltre i confini castelluccesi.
L’associazione uto.Pia racchiude nel suo nome idee e riferimenti troppo importanti per rimanere inascoltati, per questo i membri del consiglio direttivo, presieduto dall’avvocato Barbara Straface e composto dai consiglieri Giovanni Straface, Salvatore Falcone, Andreana Lavanga, Paolo Di Flumeri, Marco Nicastro e Christian Danza hanno deciso di presentarsi e presentare il loro sogno alla comunità di Castelluccio dei Sauri e a tutti quelli che non hanno mai smesso di credere nella vita, nell’amore, nel territorio.
“Nel nome della nostra associazione – spiegano i componenti del direttivo – si racchiude, in maniera neanche troppo velata, un legame ed un riferimento a chi da quasi un anno, a causa di un tragico incidente stradale, non è più con noi. All’avversità, al dolore, abbiamo deciso di reagire con la gioia di vivere e di fare qualcosa di grande, di così grande da far arrivare il nostro messaggio, la nostra forza, a chi ci sta accanto e a Pia, Lucia e Marco che, girono dopo giorno, ispirano ed accompagnano i nostri progetti”.
Teatro della presentazione ufficiale di uto.Pia, in programma sabato 27 maggio alle ore 17:30 sarà la sala del Me&Da, Museo Etnografico e delle Arti.
Tra gli obiettivi della nuova associazione, come detto, la valorizzazione – attraverso anche iniziative di riqualificazione – del territorio di riferimento, nonché momenti, molto importanti, da dedicare all’educazione ambientale e stradale. Ma anche feste, festival, momenti ricreativi per i più piccoli e tante altre attività che inizieranno a prendere forma e colore già nei prossimi giorni.
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