Lo afferma Pasquale Cataneo della FAST-Confsal dopo l’evento odierno a Pescara tra il ministro Giovannini e le 4 regioni centro meridionali adriatiche.

Oggi, mentre a Roma nell’aula del Consiglio della Camera di Commercio si è svolto un convegno, organizzato dalla Fast e dalla Confsal dal titolo “Ad un anno da Italia velocemente connessa”, i presidenti delle quattro regioni centro meridionali ed il ministro Giovannini hanno confermato, da Pescara, che verrà proposto, all’approvazione del Parlamento europeo, l’estensione del Corridoio Baltico-Adriatico fino a Foggia.
La notizia è giunta mentre si svolgeva l’evento dedicato all’analisi delle proposte elaborate dall’ufficio studi e dagli esperti che hanno collaborato alla stesura di appositi documenti presentati dalla Fast-Confsal, nel corso dell’ultimo anno, al Governo e alle altre rappresentanze con la registrazione di un risultato ampiamente positivo. Delle 38 concrete proposte presentate alla politica, in un anno, nel corso dei documenti o incontri istituzionali 21 sono state pienamente accolte e 7 lo sono state parzialmente. A dimostrazione del fatto che le idee, quando sono buone, trovano ascolto.
“Tra le proposte più rilevanti accolte vi è l’estensione del Corridoio Baltico-Adriatico da Ancona fino in Puglia a Foggia per completare così la dorsale adriatica, già prevista 25 anni fa dalla Decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio – sottolinea Pasquale Cataneo che ha curato il coordinamento dei due documenti della Fast-Confsal – la notizia è rimbalzata da Pescara, città in cui si è svolta l’iniziativa, in videoconferenza, con il ministro Giovannini, il presidente dell’Abruzzo Marsilio e i presidenti di Marche, Puglia e Molise. Nell’incontro è stata confermata la convergenza istituzionale anche per l’estensione del Corridoio europeo Baltico-Adriatico della rete TEN-T da Ancona fino in Puglia a Foggia.”
Si è appreso che la Commissione Europea ha presentato la relativa proposta legislativa per il Parlamento Europeo con lo schema di revisione del regolamento comunitario e che inserisce la dorsale adriatica da Ancona fino a Foggia, e quindi anche di Abruzzo e Molise, nel Corridoio Baltico Adriatico della rete europea TEN di trasporto. “Con la probabile conferma del Parlamento europeo, oltre alle intere tratte ferroviarie delle regioni di Abruzzo e Molise anche il tratto pugliese fino a Foggia sarà ulteriormente valorizzato, con tale inclusione, nella TEN-T con la diretta conseguenza che la nostra Città – ribadisce il già consigliere comunale e provinciale foggiano da anni impegnato anche su questi temi – risulterà esser l’unico nodo urbano sulla dorsale adriatica, crocevia di due diversi Corridoi TEN-T. Sarà così rafforzata la sua centralità nei trasporti e nella logistica nell’ambito della rete Extended Core da Bologna fino alla Puglia. Ciò produrrà una conseguente significativa valorizzazione, sia formale che sostanziale. Sarà più difficile, per chiunque, motivare ancora i ritardi – chiosa il sindacalista foggiano – per la realizzazione degli altri investimenti finora inattuati come, ad esempio, il mancato rilancio della struttura aeroportuale foggiana con la ripresa dei voli aerei e della 2^ stazione.”