
All’alba di questa mattina,le volanti delle forze dell’ ordine hanno circondato il quartiere San Bernardino della città di San Severo ,compresi quelli di San Giacomo degli Schiavoni in provincia di Campobasso , San Salvo e Casalbordino in provincia di Chieti. Dopo una macchinosa attività di indagine, effettuata dalla Polizia di Stato del territorio, identificati i 9 soggetti successivamente arrestati avendo creato,un organizzazione dedita al traffico illecito di droga abbastanza redditizia.La cessione dello stupefacente avveniva nello stesso quartiere o in luoghi adiacenti ,stabiliti telefonicamente dai venditori con linguaggi criptati,inoltre ,l’ organizzazione aveva attivato navette per avvisare l’eventuale presenza di forze dell’ordine,oltre alla presenza di telecamere abusive che sorvegliano il luogo di s confezionamento e spaccio. Alcuni destinatari di misura cautelare provenienti tra le 3 regioni di Puglia, Molise e Abruzzo incastrati e resi responsabili per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti , porto di armi clandestine e ricettazione.I locali adibiti a spaccio erano gestiti dagli indagati,tra cui anche un pregiudicato di San Severo.L’ acquirente che trasportava lo stupefacente nella regione di residenza, qualora durante i posti di blocco,la merce veniva sequestrata ,gli spacciatori prevedevano all’immediato rimborso.Nell’operazione denominata coffee shop,
dopo le perquisizioni personali e domiciliari,sequestrato un immobile a San Severo e materiale di confezionamento ,oltre a sei chili di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina, nonché alcuni chili di marijuana e hashish e un arsenale di armi fra cui due pistole, munizioni e un kalashnikov.
Angelica D’Andola